Tilen Štendler non si muove da Pordenone: il laterale sloveno, uno dei top-player nel roster di mister Hrvatin, continuerà a far parte della rosa neroverde per la quarta stagione consecutiva.

Esperienza e classe le armi principali del giocatore classe '91, con un passato, in Regione, diviso fra Maccan Prata e Udine City, sempre col ruolo di trascinatore. «Indossare la maglia del Pordenone significa davvero tanto per me – spiega –. In questi anni mi sono trovato molto bene, il club mi ha dato tanto e cerco sempre di restituire tutto con il mio impegno e il mio atteggiamento in campo. Sono felice di far parte di questa squadra».

L'intesa con mister e squadra, per Tilen, è la chiave. «Il rapporto con tutti è molto buono – osserva –. Il mister sa ascoltare, sa essere severo quando serve e sa motivare la squadra nei momenti giusti. All’interno del gruppo siamo molto uniti, come una vera famiglia: i più esperti aiutano i più giovani e tutti lavoriamo verso lo stesso obiettivo».

Stagione di cambiamenti? «Sì, ce ne sono stati di importanti – ammette –. I giocatori che ci hanno lasciato hanno dimostrato negli anni di essere tra i migliori della categoria, quindi è difficile dare qualcosa in più. Ma ogni cambiamento porta con sé delle sfide, così come nuove opportunità. La squadra è ancora in fase di costruzione, ma credo che abbiamo qualità e carattere. La cosa fondamentale sarà restare uniti, dare tutti il massimo negli allenamenti e nelle partite. Se lavoreremo come un vero gruppo, potremo puntare in alto».