Archiviato lo stop di Maser: il Pordenone torna a vincere, e lo fa superando 2-1 un Leonardo coriaceo e duro a cadere. Tre punti sudati, che un “giallo” finale avrebbe potuto mettere in bilico.
Senza reti la prima frazione, che vede i neroverdi alzare via via il baricentro dopo una prima fase di maggiore studio. Dopo un tentativo di Štendler a 55’’ dall’inizio dell’incontro, respinto in corner a due mani da Erbi, è Grigolon a cercare di forzare la porta dell’estremo sardo dopo un errore in disimpegno ospite, trovando una pronta alzata sopra la traversa. A 3’38’’ si vedono gli uomini di Petruso: Morando guadagna metri sulla destra e serve in orizzontale Demurtas, il cui rasoterra sulla corsa finisce murato in corner dal piedone di Vascello. A 4’57’’ Ziberi apre poi il conto dei legni, centrando in pieno un incrocio da distanza siderale. Erbi in spaccata chiude lo specchio a Minatel a 5’56’’, mentre a 6’42’’ Vascello è ancora attento nello smanacciare in tuffo una conclusione a filo di parquet di Garcia.
È, quella, anche l’ultima vera e propria occasione del Leonardo nei primi 20’. Di lì in poi, infatti, si vedono solo i ramarri. A 8’05’’ Grigolon toglie incredibilmente dallo specchio sottoporta una conclusione dalla distanza di Koren; ed è sempre il pivot a 14’02’’ a timbrare il palo su invito dal fondo di Štendler. Il forcing, in altre parole, è evidente, ma Erbi è insuperabile. Così è anche a 17’25’’, nell’ultima occasione della prima frazione, quando un’imbucata di Ziberi per Štendler vede il tap-in dello sloveno infrangersi sulle gambe dell’estremo in uscita.
La ripresa si apre col medesimo indirizzo. A 3’08’’ Minatel ruba una gran palla sulla destra e serve al centro Bortolin, che spara alle stelle a porta spalancata. Brividi a 5’01’’, quando Vascello oppone la mano sinistra in uscita a croce su un diagonale a botta sicura di Tidu. Scampato il pericolo, è finalmente il momento del vantaggio, che pure arriva su un mezzo episodio. Palla lunghissima di Koren per Grigolon, che aggancia elegantemente e da posizione defilatissima lascia partire un destro violento su cui Erbi pasticcia, portandosela in gol da solo: siamo a 6’22’’, e comincia un’altra partita.
Al 10’ prima Chtioui e poi Ziberi fanno le prove del raddoppio: in entrambi i casi Erbi riscatta l’errore precedente, rispettivamente in uscita a tu per tu (9’22’’) e in tuffo su conclusione da fuori (9’39’’). A 10’20’’ l’episodio decisivo: Atzeni rifila un calcetto di troppo a Chtioui sotto l’occhio del rodigino Agosta e lascia il campo anzitempo, regalando al Pordenone 2’ in superiorità numerica. Ne bastano poco meno di 1’30’’ a Bortolin per lasciar partire, da posizione laterale, un sinistro deciso, che si insacca sotto l’incrocio.
A quel punto Petruso, di lì a poco espulso per proteste, si gioca l’estremo di movimento inserendo Cogotti, ma la rete che riapre l’incontro a 3’25’’ dal termine la sigla Morando con Erbi fra i pali, freddando Vascello dal limite. Finale vietato ai cardiopatici, con giallo a 10’’ dal termine: Tidu conclude dal limite e Vascello sventa: ma ha varcato la linea? Materiale da moviola, che purtroppo nel futsal non c’è. Resta la decisione degli arbitri, che di fatto concede al Pordenone tre sudatissimi punti.
Forza ragazzi… FORZA PORDENONE!
Foto di Roberto Pazienti
TABELLINO
FINALE: PORDENONE - LEONARDO 2 - 1
FORMAZIONI
Pordenone
Vascello e Catto (portieri), Della Bianca, Bortolin, Ziberi, Koren, Chtioui, Štendler, Finato, Grigolon, Minatel, Catto, Langella. All. Hrvatin.
Leonardo
Erbi e Cossu (portieri), Tidu, Atzeni, Ennas, Morando, Acco, Garcia, Boi, Cogotti, Melis, Demurtas. All. Petruso.
MARCATORI
2° tempo: 06’22’’ Grigolon, 11’47’’ Bortolin, 16’35’’ Morando
AMMONITI
1° tempo: 02’00’’ Tidu, 03’13’’ Atzeni, 06’33’’ Štendler
2° tempo: 11’28’’ Cogotti
ESPULSI
2° tempo: 10’20’’ Atzeni, 12’29’’ Petruso
ARBITRI
Agosta (Rovigo) e Ianese (Belluno). Cronometrista: Carboni (Udine)
NOTE
Tiri liberi: 0/0 e 0/0