"...certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. Amori indivisibili, indissolubili, inseparabili." Così canta Venditti e così è la storia che segna il grande ritorno di Marco Vascello al Pordenone Calcio a 5. Dopo aver calcato i parquet più importanti di tutta Italia, dalla Serie B con il Futsal Villorba, fino alla massima serie del calcio a 5 Nazionale con la Came Dosson C5, Marco torna a difendere i pali da dove tutto è partito, quelli neroverdi della Martinel Pordenone Calcio a 5, i colori della sua città, della sua terra.
"Tornare da dove si è partiti fa sempre un certo effetto, per me sarà un vortice di emozioni perché qui ho molti amici e non vedo l'ora di vivere nuove avventure insieme a loro." - è il primo commento di Marco, che poi prosegue: "Sono partito da Pordenone 5 anni fa per raggiungere un mio obiettivo personale, ovvero giocare nella Serie A Nazionale di calcio a 5. Ci sono riuscito ed ora torno con un bagaglio di esperienza importante, ma sempre con la solita voglia di vincere, quella non smetterà mai."
Un ritorno prestigioso per il n°1 pordenonese DOC che ha iniziato a giocare a calcio a 5 con il Porcia Calcio a 5 dello stesso Presidente Alessandro Onofri, prima della fusione con il Pordenone Calcio a 5. Da qui è partito per crescere e tornare il Campione che è ora, il tassello che mancava per completare al meglio il roster a disposizione di mister Gianluca Asquini.
"Credo sia il giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero." - commenta il Direttore Sportivo Carmelo Mangano - "E' un ragazzo umile, serio e leale che porta con sé un bagaglio di esperienza importante di cui faremo tesoro. Riportarlo a Pordenone dopo tanti anni è stata una delle mie soddisfazioni maggiori, oltre che una grande emozione!"
Ora Marco è già al lavoro con i suoi nuovi compagni, sicuro che la squadra potrà fare una buona stagione, considerando anche il lavoro svolto in tutti questi anni da parte della società neroverde.
"Sarà un anno complicato perché molti sono alla prima esperienza in un campionato Nazionale." - conferma Marco - "Tuttavia la società è cresciuta molto nel tempo e so che ognuno farà la sua parte per sorprendere le aspettative e fare bene. Il mio obiettivo resta in primis la salvezza ma poi si potrà provare anche ad ambire a qualcosa in più."
"Ci tengo, infine, a ringraziare tutto l'ambiente del Pordenone per avermi riportato qui." - conclude Marco - "Ed in particolare il Direttore Sportivo Carmelo Mangano che si è impegnato a fondo per questa operazione."
Non ci resta che augurare a Marco buon lavoro ed un grosso BENTORNATO IN NEROVERDE!