Incontriamo quest'oggi Lorenzo Tesolin, attaccante classe 1994, che sabato scorso ha realizzato la sua primissima rete con la maglia neroverde.
Arrivato a Pordenone a settembre ed alla sua prima esperienza con il calcio a 5; anche per questo motivo, sin qui poco presente sul parquet, lui che proviene dal calcio a 11.
Lorenzo, che ambiente hai trovato quando sei arrivato a Pordenone?
Devo dire che non potevo capitare in una realtà migliore di quella dove sono approdato, ho trovato una società che non mi ha fatto mancare nulla e mi ha sempre fatto sentire a casa, dal primo all'ultimo.
Devo ringraziare tutti, uno ad uno, per avermi accolto e trattato come un figlio, mi hanno fatto sentire sempre come se fossi di "famiglia". Ma poi, dove lo trovo un altro presidente che ci fà da mangiare tutte le settimane?! Questo è solo un piccolo esempio di quella che è l'unione in questa società.
Per quanto riguarda i compagni di squadra potrei stare qui a scrivere righe intere per descrivere ognuno di loro, ho trovato delle persone che mi hanno subito accolto e mi sono state vicino, visto che questa è la mia prima esperienza con il calcio a 5.
Non mi hanno mai fatto pesare errori o distrazioni dovuti alla pochissima esperienza, e la cosa bella è che oltre a dei compagni ho trovato degli amici fuori dal parquet, che non è cosa da poco.
Ho vissuto un anno fantastico, e spero di poter viverne altri così.
Ora che la stagione sta volgendo al termine, che "bilancio" faresti di questa annata?
Se devo essere sincero non posso fare un bilancio a livello di numeri, perché purtroppo sono sceso in campo poco, causa la mia prima esperienza in questo nuovo mondo, che è del tutto diverso dal calcio a 11. Posso però fare un bilancio a livello emotivo, come detto prima, ho trovato sempre persone che mi hanno fatto stare bene e hanno sempre creduto in me. Spero il prossimo anno di poterli ripagare nel migliore dei modi.
Sabato hai realizzato il tuo primo goal con la maglia neroverde, quali emozioni hai provato?
Come ben tutti sanno per un attaccante è dura non fare goal ed è stata una grande gioia per me riuscire a siglare la mia prima rete, soprattutto in una partita come quella di sabato, dove eravamo senza delle pedine fondamentali, ma nonostante questo è venuta fuori l'unione che c'è all'interno dello spogliatoio e abbiamo portato a casa i 3 punti che tanto volevamo.
Ora siamo già con la testa a venerdi sera, dove ci aspetta il derby con il Maccan Prata, e faremo del nostro meglio per ripetere la prestazione di sabato scorso.
A chi dedichi questo tuo primo goal?
Questa rete voglio dedicarla a tutta la società ed ai miei compagni, tutte persone che mi hanno sempre aiutato e spronato, sarebbe molto bello venerdi sera potergli fare un altro regalo come questo!